Report finale

2022

 

Report missione, 20 - 8 dicembre 2022 - Partecipanti alla missione

  • Ezio Padovani
  • Guido Calciolari
  • Lucia Tubaldi
  • Michela Papotti
  • Vittoria Mattei

Personale residente

  • Manuele Foroni
  • Mariachiara Angelon
  • Noella Hatungimana
  • Chiara Mezzalira
  • Suor Gigliapia
  • Suor Bruna

Obiettivi della missione

A – Dare inizio al progetto Kangaroo Mother Care con la realizzazione dello work shop di validazione/formazione del manuale sul metodo kangourou.

B – Incontro con il governatore e i rappresentanti delle istituzioni
sanitarie e ammnistrative della Provincia di Ngozi per l’attuazione del progetto KMC negli ospedali della provincia sanitaria di Ngozi.

C – Valutazione del progetto di riorganizzazione del reparto di pediatria con il direttore e i medici dell’ospedale

 

Dedica dell’Aula Magna alla memoria del Prof Filippo Rossie fotografica

In apertura di questo report vorrei innanzitutto riferire che il rettore della Università di Ngozi mi ha comunicato che il Senato Accademico dell’Università di Ngozi ha deciso di intitolare l’Aula Magna dell’Istituto Universitario delle Scienze Sanitarie (IUSS) dell’Università di Ngozi alla memoria del Prof. Filippo Rossi a ricordo e testimonianza di quanto il professore si è prodigato per la nascita e lo sviluppo delle scienze biomediche presso l’allora nascente Università di Ngozi.

ne fotografica

Prof Filippo Rossi.

– Corso di formazione dei formatori nell’ambito del progetto KMC

Con la missione di novembre si è dato inizio al progetto Kangaroo Mother Care (KMC). Il progetto, della durata di 3 anni, prevede la diffusione del metodo canguro nei centri nascita della provincia di Ngozi e successivamente sul territorio.
Il programma canguro prevede di allevare il neonato pretermine e/o di piccolo peso, tra i seni della madre.
Il metodo canguro si inserisce in un progetto più ampio che prevede la promozione dell’allattamento esclusivo, la dimissione dall’ospedale e il ritorno in famiglia della madre e del neonato il più presto possibile e l’inserimento della coppia madre /bambino in un programma di follow-up personalizzato fino all’anno di vita.
Il corso, svolto sotto forma di workshop, aveva il doppio obiettivo di adattare il manuale alle abitudini e alla cultura della società burundese, e di formare alla funzione di formatore il personale del centro canguro del dipartimento materno infantile dell’ospedale di Ngozi.
Al di fuori della parte introduttiva, svolta dagli autori del manuale, i capitoli del testo sono stati esposti dagli stessi partecipanti al corso secondo la metodologia della didattica capovolta.
L’esposizione degli argomenti prevedeva lezioni frontali, ma soprattutto l’esposizione mediante la metodologia del flipped learning e attività pratiche con giochi di ruolo, gruppi di studio, visione e commento di video.
Il corso si è svolto nell’arco di 4 giorni e mezzo per un totale di 32 ore.

 

Documentazione fotografica 

 

Formazione in Africa.
atttività formativi in Africa.
Medico in Africa.
Insegnare in Africa.
Ostetricia in Africa.
Aule in Africa.
Studenti in Africa.
Personale medico italiano in Africa.
Progetti kmc In Africa
Personale Amahoro.
Lavorare in Africa.
Formazione in Burundi.
Ostetricia in Africa.

B – Incontro con il governatore e i rappresentanti delle istituzioni sanitarie e amministrative della Provincia di Ngozi sul progetto KMC. 

Il giorno 5 dicembre si è tenuto un incontro con il Governatore della provincia di Ngozi, il medico provinciale, i direttori dei distretti sanitari, degli ospedali di distretto e i sindaci dei comuni della Provincia di Ngozi. Scopo dell’incontro è stata la presentazione alle autorità sanitarie e amministrative locali del progetto Kangaroo Mather Care. Si è trattato del passo necessario per poter attuare il progetto canguro nel centri nascita della provincia di Ngozi.
Alla presentazione è seguito un dibattito e la validazione del progetto da parte delle autorità.

 

Documentazione fotografica 

 

Michela Papotti.
Congressi in Africa.
Accordi collaborazione in Africa.
Medici in Burundi.

C – Valutazione del progetto di riorganizzazione del reparto di pediatria con il direttore e i medici dell’ospedale

Terzo obiettivo della Missione è stata la valutazione con il direttore e lo staff dell’ospedale del progetto di riorganizzazione del reparto di pediatria. Il progetto è stato redatto sulla base di una valutazione sugli aspetti organizzativi e assistenzialli del reparto di pediatria fatto dalla dottoressa Vittoria Mattei nel mese di maggio/giugno 2022. Il progetto si pone come obiettivo la realizzazione di un modello che prevede la separazione delle emergenze/urgenze pediatriche da quelle dell’adulto e la formazione di medici specialisti in ambito pediatrico.
Il progetto si articola su tre aspetti principali: igienico, organizzativo e formativo.

Prevede:

– Provvedimenti di tipo igienico e riabilitativo: interventi sulla struttura (riabilitazione dei servizi igienici, riparazione soffitti e pavimenti, pittura pareti, arredo del cortile interno, ristrutturazione del PS)

– Riorganizzazione del pronto soccorso introducendo il triage pediatrico, il servizio di osservazione breve e l’ambulatorio pediatrico

– Organizzazione di un corso di formazione specialistico sulle urgenze ed emergenze pediatriche in collaborazione con l’Università di Ngozi

– L’istituzione di 6 borse di studio residenziali per medici neo-laureati.

Il progetto è stato approvato dalla direzione dell’ospedale e dalla commissione medica interna.
Restano da risolvere alcuni aspetti di tipo burocratico (istituzione del corso di formazione con valore legale da parte dell’Università di Ngozi), di ordine finanziario (necessità di prevedere il finanziamento nell’arco di 2 anni) e di tipo didattico (completamento staff dei docenti).
Nell’ambito del progetto pediatrico si sono avuti degli incontri con il rettore per studiare le modalità per inserire la parte formativa del progetto nell’ambito delle attività formative dell’Università di Ngozi.
Il rettore ha dato la sua completa disponibilità ed appoggio per trovare la modalità per una collaborazione con l’Ospedale volta a formalizzare l’istituzione di corsi di formazione specialistica con riconoscimento da parte dell’Università.

Attività svolte nel mese di novembre

– Giornata mondiale del neonato prematuro

Il giorno 17 novembre si è tenuta la giornata mondiale del neonato prematuro.
Per celebrare l’avvenimento è stata organizzata nell’aula magna dell’Università di Ngozi una conferenza di sensibilizzazione sulle problematiche del neonato pretermine e della sua famiglia e sul metodo canguro, indirizzata agli studenti di tutte le facoltà.
La manifestazione è stata organizzata dal personale del reparto di neonatologia e cangaroo care.
Vi hanno preso parte, portando la loro testimonianza, anche alcune mamme di ex prematuri.
La manifestazione è stata ripetuta nel pomeriggio in ospedale, rivolta al personale sanitario degli ospedali della provincia di Ngozi.

Documentazione fotografica

 

Locandina giornata mondiale prematurità.
Festa neonati in Africa.
Conferenze in Africa.
mom kangaroo.
padre canguro.
mamma canguro.
Esperienza cura del canguro.
Giornata della prematurità in Africa..
Personale Amahoro celebrazioni.

– XIII INTERNATIONAL CONFERENCE ON KANGAROO MOTHER CARE

Dal 21 – 24 novembre 2022 si è tenuto a Madrid
il XIII congresso internazionale sulla Kangaroo Mather Care. Ha partecipato al convegno una
delegazione di Chiesi Foundation e Sandrine Musekimana, chef de Clinique del reparto di neonatologia dell’Ospedale di Ngozi. Al convegno è stato presentato un poster sulle attività KMC
svolte a Ngozi. Titolo: Establishing KMC in Ngozi Regional Hospital and the next steps to scale
up across Ngozi Province.
Autori: Sandrine Mukeshimana MD 1, Chiara Mezzalira MD 2, Guillaume Ntawukuriryayo,
MD 3, Merran Thomson MBChB, FRCPCH 4, Ezio Maria Padovani MD 5.
Il poster è stato scelto tra i migliori 6 su 90, per essere presentato oralmente.

Documentazione fotografica

 

Conferenza kmc Madrid.
poster sula kangaroo.

Ezio Maria Padovani

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Sostieni il progetto Kangaroo Mother Care

Contribuendo con una donazione

Ti facciamo alcune proposte

 

1. Dona una baby box per un bambino prematuro

All’atto della dimissione viene donato alle mammme indigenti un kit di materiale di prima
necessità per il rientro a domicilio.
La baby box comprende: un supporto per proseguire la Kangaroo Care a domicilio, una coperta, indumenti, materiale di cucito, prodotti per l’igiene e cura.

Contributo: 25 euro

 

2. Sostieni una madre in KMC

Le madri ricoverate nel reparto di Kangaroo Mother Care sono spesso in uno stato di indigenza. Amahoro provvede durante la degenza al vitto, all’abbigliamento e ai beni per l’ giene e
di prima necessità.
Con la donazione di 50 euro puoi contribuire al sostegno di una madre durante il ricovero in Kangaroo Care.

 

3. Partecipa a sostenere una borsa di studio per uno psicologo

La nascita di un bambino prematuro, la preoccupazione per il suo stato di salute, a lontananza
da casa e dalla famiglia, sono alcuni degli aspetti che possono interferire sullo stato di
benessere psicologico della madre di un bambinonato pretermine.
La presenza di uno psicologo può essere di aiuto per ritrovare la propria serenità.
Con la donazione di 100 euro puoi contribuire ad una mensilità per una borsa di studio da assegnare ad uno psicologo per il reparto di neonatologia-KMC.

Per fare le donazioni

Versamento mediante Bonifico Bancario intestato a:

Associazione Amahoro Onlus

Banco BPM
Codice swift: BAPPIT21008
IBAN IT19 O 05034 11708 000000002729

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