Diffusione metodo kangaroo
Progetto per la diffusione del metodo kangaroo (KMC ) per la cura del neonato prematuro o di piccolo peso nei centri nascita del Burundi
ll progetto ha come obiettivo la diffusione del metodo Kangaroo Mother Care (KMC) quale pratica per la cura del neonato prematuro e di piccolo peso nei centri nascita del Burundi.
La KMC favorisce la crescita e lo sviluppo del neonato, l’allattamento al seno, la termoregolazione e riduce il tasso di mortalità infantile. Sul piano economico riduce i costi, abbassando i tempi di ospedalizzazione e limita l’uso di tecnologie costose.
La KMC è oggi riconosciuta dall’OMS come metodo efficace e considerata equivalente alle terapie classiche per la cura dei neonati prematuri.
Obiettivi
Promozione e diffusione della metodica Kangaroo Mother Care nei centri nascita del Burundi quale metodo di cura del neonato prematuro o di piccolo peso al fine di semplificare le cure, ridurre la mortalità neonatale, favorire l’allattamento materno, ridurre i costi di ospedalizzazione e sviluppare nel personale sanitario una cultura di cura centrata sui bisogni del neonato e della madre.
Il progetto si prefigge di diffondere la KMC quale metodo di cura del neonato pretermine e di piccolo peso nei centri nascita degli ospedali della provincia di Ngozi nell’ambito di un continuum di cure che ha inizio alla nascita, prosegue per tutto il periodo della ospedalizzazione e continua una volta che il bambino è rientrato in famiglia fino a che non ha raggiunto il peso di 2500 g.
Il progetto viene realizzato in collaborazione con la Fondazione Chiesi e la Società Burundese di Neonatologia (ABUNE) e prevede la organizzazione presso l’Unità KMC di Ngozi di un centro per la formazione e la diffusione del metodo canguro in Burundi. In una prima fase sperimentale verrà preso come territorio di riferimento la provincia di Ngozi con l’obiettivo di creare un modello di riferimento poi diffusibile in tutto il paese.
Il progetto prevede una fase propedeutica di valutazione delle strutture sanitarie della provincia di Ngozi, una fase dedicata alla formazione di formatori sulla care e il metodo KMC e, a seguire, corsi di formazione dedicati a tutto il personale che lavora nei centre de santè della provincia di Ngozi.
Tutto questo richiede un ripensamento del ruolo degli operatori, che dovranno stabilire una alleanza con i genitori per garantire al meglio lo salute del neonato.